lunedì 24 settembre 2012

Un po' di Patata Fritta a Onore Bassa BG.


Domenica finalmente domenica, ci svegliamo e nuvoloni grigi coprono il cielo, l'unica falesia con un'avvicinamento inesistente è Onore bassa,  oddio la falesia dove mi mancano sempre venti centimetri (la chiusura di bicipite........). Prepariamo gli zaini, e via, uno stop and go, dal panettiere in centro Ponte Nossa, e siamo in falesia. Oggi grande folla, ci sono anche amici di Simone che vengono da lontano, ci scaldiamo su  "L'altra faccia della luna" decisamente un bel 6b, e subito a dx "La via dei grigi" 7a, una via che la ami o la odi, per essere 7a vietato mettere i piedi sull'altra parete in alto, io non la farò mai.... Finalmente arriva Gio e io e lui facciamo "Il nido del condor" 7a, sicuramente il 7a più accessibile della falesia. Roby e Simone, ci abbandonano e salgono nel grottone. Dopo aver fatto tutto, si sono inventati un mega concatenamento, collegando insieme i singoli più duri "Grande grimpe" 8a, "Edelwais"8a, "Arte spaziale" 8b, e "Gravità" 7c, l' hanno chiamato "Patatina Fritta", un traverso in salita che attraversa la grotta da sx a dx, una linea bellissima.  Fanno tre giri a testa, entrambi sono vicinissimi a farla, ma il singolo di Arte spaziale oggi non viene, purtroppo è umido condizione zero e sembra che venga a piovere da un momento all'altro, e sicuramente hanno contribuito le birre e il moscato di ieri sera, scolati per festeggiare le realizzazioni, io sudo su ogni via, non sò loro, ma io accuso i postumi. Gio mi propone di mettere le mani su "Danza per Elena" 7b, bellissimo, l'ultima volta che lo avevo provato c'erano ancora gli spit vecchi,  però ora me lo sono goduta, dopo una partenzina, su biditi, molla per poi concentrare il duro in alto, una signora via. Poi facciamo un giro su un'altro dei miei canteri in overing "Scommettiamo che" 7a, purtroppo sono stanca e il chiave richiede un bicicite tonico come pure un buona forza resistenza per arrivare in catena, ninte da fare, per venire a capo di questa via mi devo attaccare al travo, con religioso impegno. Mettiamo la corda in catena su una vietta e facciamo scalare Flavio e Vittoria, la giornata è giunta a termine, ci avviamo verso casa, stanchi ma felici.

Sponsor Edelrid & Lizard Power Grip.




domenica 23 settembre 2012

ONORE ALTA BG - QUARTA DIMENSIONE 8C+ E RAP FUTURISTICO 8B+???


Una giornata perfetta, ore 10.30 partiamo per Onore Alta, siamo io e Simone Vitali, nessuno di noi sa cosa ci accadrà oggi. Arriviamo a Onore e ci fermiamo per il rito cappuccio e brioche poi via in falesia. Dopo un breve riscaldamento parto per il mio primo giro, arrivo alla canna e capisco che dopo poco mi aspetta il primo boulder che mi ferma, cerco di capire tutta la sequenza e vado in catena cosi nel calarmi pulisco alcuni intermedi che mi saranno utili per fare i due passi chiave. Ora tocca a Simone su Quarta Dimensione 8c+, ma il primo giro lo stop è al passo per uscire dal tetto. Ritocca a me e dopo un breve riposo parto cattivo, arrivo alla canna che devo prendere di rovescio ma mi parte un piede e giù come un pollo. Simone riparte e va come un missile all'uscita, la fa sembra tutto perfetto ma a metà placca un piede lo tradisce e giù e qui scatta la depressione. Facciamo un bel riposo e tocca di nuovo a me, ma resto ancora imbambolato dove ero caduto prima ma capisco la corretta posizione dei piedi e decido di capire se sia la metod giusta, vado in catena e spero nel prossimo giro, (fortuna che dopo lo strapiombo la via diventa facile). Ritorno su Quarta Dimensione e carico Simone che questo è il giro buono, mi ascolta e rapido arriva alla stalattite, breve riposo e via al blocco d'uscita, lo fa e arriva sulla placca dove lo attende la sequenza sui biditi, tutto va come deve e Simo non sbaglia nulla e mette la corda nella catena. Grande Simone il primo 8c+ della carriera. Ora è il mio quarto giro, parto deciso le condizioni sono sempre ottime, tutto è secco, canna via al bidito rovescio intermedio e via alla piccola canna, accoppio sotto sistemo i piedi intermedio e buco buono moschetto e prendo l'intermedio svaso piccolo rilancio su svaso con monodito incorporato sbaglio il piede e vengo giù da Cog....., porca put... vac.... Be' decido di riposare oggi ci sono e la voglio fare. Dopo un po' aver sparato un po' di cazzate con Simo, lui sta ancora volando per la via appena fatta, riparto. Faccio come prima e arrivo ancora allo svaso con monodito lo tengo e mi metto bene coi piedi, con il verticale di sinistro prendo in sequenza di destro un piccolo rovescio e uno svaso che mi permettono di alzare i piedi e rilancio di destro nel buco fondo su i piedi e canna di sinistro per poi prendere un altro buco buono, qui la via è ormai finita la canna che sale è molto buona e volo in catena, scendo e credo che negli ultimi tempi sia una delle vie più belle che abbia salito. Devo Ringraziare Simone per essere ormai il mio socio e assicuratore di fiducia e Matteo Piccardi per averla chiodata. Grado proposto da me 8b+.

SPONSOR BY LIZARD FOOTWEAR & EDELRID.

giovedì 20 settembre 2012

Corda Edelrid Mod.Swift soli 8,9mm.



SWIFT
Una corda singola, che è conforme alle norme corda doppie e matrimoniali. A soli 8,9 millimetri la Swift è una delle più sottili corde singole sul mercato, il che rende la scelta migliore per gli arrampicatori sportivi avido alla ricerca di minimo peso e diametro, nonché le guide alpine e alpinisti alla ricerca di una corda che può padroneggiare tutte le discipline di arrampicata su roccia e ghiaccio. EDELRID trattamento Pro Shield protegge l'anima e la guaina contro cupo e bagnato mentre il Thermo Shield garantisce una perfetta maneggevolezza e flessibilità. Attenzione: questa corda non è adatta per i percorsi di lavoro o moulinette.


Edelrid Shoes Mod.Typhoone



TIFONE
Progettato per l'ultimo stesso Raven, il Typhoon è la scarpa di fascia alta arrampicata e offre un aggressivo, orientata alle prestazioni scarpa per boulder esigenti e percorsi di arrampicata sportiva. Grazie alla ristrutturato E-Grip Sole, il Typhoon è incredibilmente sensibile senza perdere in stabilità bordo. Il cinturino verde tallone EDELRID supporta la trasmissione di potenza nella casella di punta e la zona alluce per mantenere il piede sulla roccia, mentre l'alta tensione tallone tallone rende anche complicato aggancia un gioco da ragazzi. La combinazione di materiali tomaia in morbida pelle naturale nella parte posteriore della scarpa e Lorica pelle sintetica nella zona in punta assicura un comfort imbattibile e aiuta a mantenere le prestazioni nel tempo. Le cinghie di trazione opposte e la lingua in neoprene aiutare l'adattamento Typhoon come una seconda pelle.



DIECI BUONI MOTIVI PER INDOSSARE LIZARD!




DIECI BUONI MOTIVI PER INDOSSARE LIZARD 

 
 
 
FATE PARLARE I VOSTRI PIEDI 


Camminiamo male 
Sono serviti 4 milioni di anni di evoluzione per perfezionare il piede umano. Noi ora lo stiamo rovinando a ogni passo che facciamo. 

Questa è la ragione per cui dobbiamo ascoltare i nostri piedi. 


10 BUONI MOTIVI PER INDOSSARE LIZARD 

1. I sottopiedi anatomici permettono alle dita di allargarsi nella posizione più naturale. 
2. Tallone contenitivo (nei sandali), offre una elevate stabilità sui terreni sconnessi. 
3. Sottopiedi foderati in vera pelle. 
4. Fondi essenziali dagli spessori minimi per essere in contatto con la Terra. 
5. Suole Power Grip in gomma, molte delle quali Vibram®. 
6. Il sistema Slide Thru dei sandali offre una migliore calzata e durata del prodotto. 
7. Grande attenzione al micro-clima del piede. 
8. Focalizzato sulla funzionalità, comfort e durata per gli amanti delle attività outdoor. 
9. Made in Italy. 
10. Inventiamo il nostro futuro, innovazione nel nostro DNA. 

Collezione Lizard parte 2.



Collezione Lizard parte 1.


Qualità 100% Italiana e prodotti tecnologici. 
PER I TUOI PIEDI USA LIZARD "TI DIRANNO GRAZIE".

Valgua Settore Orrido.









Finalmente è domenica, dopo lo shoch del rientro, dove persino il mal di testa mattutino, sintomo del rientro, era un piacevole dolore che mi ricordava, quanto erano state belle le ferie, è arrivato il giorno dedicato all'arrampicata. Ritorniamo dove avevamo lasciato, l'arrampicata in Italia: in Valgua. Risveglio pigro, colazione, e poi via verso Albino. Il rientro purtroppo anche sotto il profilo arrampicatorio è uno shock, a Kalimnos in 5 minuti di motorino, o persino a piedi, avevamo un'enormità di falesie, qui le falesie sono relegate nelle valli, nascoste, la invece la roccia è in primo piano, ovunque ti giri ci sono falesie. Comuque la voglia è tanta, e gli amici sono quelli giusti, che non importa, oggi è un piacere arrampicare. Saliamo al settore Minolandia, ci scaldiamo scalando su qualche 6a, 6b, 6c. Oggi c'è anche una grande sorpresa, Luca Zaniboni e cosorte, dopo aver lasciato l'arrampicata nove anni fa, cadendo per l'ennesima volta sotto la catena di Grande Grimpe 8a ad Onore, e dedicarsi al kait surf totalmente, oggi torna all'arrampicata, oltretutto Luca è stato anche il mentore di Simone, ed oggi è venuto a divertirsi con noi. Dopo qualche tiro plasir, scendiamo all'Orrido, obbiettivo della giornata di Roberto e Simone: Melmorrido 8a+. Parte Simone per mettere le coppie, e quasi la stampa, ma le gufate di chi lo stava guardando lo fanno cadere, anche Roberto cade purtroppo al primo giro. Simone ritenta ma parte male e non conclude, Roberto parte deciso e LA STAMPA dominando il chiave, Simone convinto parte, ma sulla sequenza dura gli sgommano entrambi i piedi, guardandolo come scivola ho capito come mai hanno chiamato, Melmorrido la via. Però chi la dura la vince e finalmente al quarto tentativo anche Simone chiude la via in continuità, doppietta in giornata per Roberto e Simone. Io riprovo fino al fisso, Orme nell'orrido, che dovrebbe essere 6c, risolvo tutte le sequenze, ora devo solo mettere tutto insieme, una parola, l'arrampicata qui non è facile, in Valgua scali solo se sei veramente padrone della tecnica, e la lettura non è sempre facile. Gio apre un nuovo cantiere, Concrete jungle 7c+ duro tecnico, scivoloso, per Gio Gio sarà veramente una gatta da pelare, io mi sono rifiutata persino di togliere le coppie. La giornata è giunta a termine, e domani è lunedì........... Speriamo che arrivi presto il prox week.  Pamela :-)

SETTORE ORRIDO VALGUA, PARTENDO DA SINISTRA:

Tam Tam in Valle 7c
Memorrido 8a+
Concrete Jungle 7c+
Orme nell'Orrido 7b+ L2 7c+/8a
Senza Nome NL
Usa la Medusa 7c
Antipasto 6b+
Maddalisa 7b


martedì 18 settembre 2012

lunedì 17 settembre 2012

T-ONE di Lizard.

Se vuoi una scarpa per tutto l'anno ecco cosa vi consiglio.

T-One è il comodo mocassino stringato, ideale per viaggi e momenti "outdoor", dotato di tomaia in pelle scamosciata, per garantire maggiore traspirabilità, e di fodera ad alto assorbimento e veloce asciugatura. La vera particolarità di questa calzatura è nell'innovativo fondo GHOST, in gomma non marking, realizzato con una costruzione a sandwich: l'anatomico ed estraibile plantare è foderato in tessuto per una migliore gestione del sudore; l'intersuola in EVA anti-shock garantisce maggior protezione al piede; la suola Vibram è caratterizzata da una mescola morbida che, grazie anche al battistrada dal disegno pulente, garantisce una miglior tenuta su qualsiasi terreno mentre la punta rialzata offre un'ulteriore protezione alle dita.
T-One di Lizard® è la scarpa ideale per tutto l'anno! 


Ritorno in Valle dei Mulini


Sabato pomeriggio grande ritorno alle Falesie Bergamasche dopo il tour a Kalymnos...............brutta cosa!!
Questo giro siamo solo io e Giovanni, Pamy e Simone lavorano.........., decidiamo per la Valle dei Mulini, saliamo in auto e raggiungiamo il parcheggio. Scesi dall'auto si sente subito che il clima non è più quello di Kalymnos ma quello della Presolano frescooooo.
Arriviamo al paretone e siamo noi i Padroni della falesia, oggi deserto, l'ultima volta che sono andato, circa 20 giorni si faceva la coda sui tiri. Partiamo con Maiali nello Spazio 6c e poi via su Delizione 7a, ci fermiamo a chiaccherare e dal sentiero spunto un vecchio amico, Silvestro Stucchi e family, ricordo che Silvestro e sua moglie Elena sono forti alpinisti ed anno aperto varie vie lunghe in giro per il Mondo.
Arriva il momento che Giovanni aspettava, primo e secondo tiro di Rampo 6c+ e 7b, salgo io a mettere i rinvii e la faccio on-sight (bel tiro lo consiglio), parte Gio che lo aveva già provato la scorsa settimana e riesce a stamparlo, Grande Gio, ormai il 7b è il suo grado. Ci spostiamo dietro e Gio mi propone di fare Bigoli Consi e Trombe Rotte 7b+, parte lui e sul chiave vola, io farò la sua fotocopia, ci riposiamo e al secondo giro lo stampiamo entrambe, bel tiro anche questo da fare se andate in valle. Sono le 17.00 e dobbiamo scappare a casa Gio sta facendo le prove di convivenza mentre io tra poco sono 12 anni MATRIMONIO...............:-) Sul sentiero sempre con LIZARD.

venerdì 14 settembre 2012

La Stagione Inizia.......tutto è Pronto!!!


Ciao a Tutti, vi ricordo che dal 18 Settembre 2012 la palestra tornerà ad aprire nei giorni di Martedì e Giovedì dalle ore 18.00 alle ore 22.30/23.00. In caso di maltempo saremo operativi anche il Sabato e Domenica per conferma chiamare il +39.340.7859555

Come di consueto abbiamo lavato tutte le prese e spostato i vari volumi, ci sarà come sempre la possibilità di partecipare ai vari corsi come da Locandina sopra.

Vi Aspettiamooooooooooo.........!!!

Kalymnos Underground.


Lizard e Kalymnos.





Ringrazio Lizard per avermi fornito dei prodotti eccezionali per il mio Viaggio a Kalymnos.

Lizard® Footwear, marchio italiano leader nel sandalo sportivo, nasce in Italia nel 1992. Saldamente affermato come autentico brand outdoor, le calzature Lizard® sono caratterizzate dalla continua ricerca della perfezione e dall'utilizzo di materiali innovativi ed esclusivi che da sempre hanno ispirato la filosofia del marchio.

Le collezioni Lizard® comprendono differenti modelli dedicati ai settori marine, outdoor e travel: confortevoli calzature con e senza stringhe, stivali e mocassini, sandali tecnici e sportivi si rivelano ideali compagni di avventura nel tempo libero, nello sport, durante i viaggi e nei momenti di relax.
Tutti i prodotti vengono testati dal Power Grip Team, un team di atleti di livello internazionale che contribuisce ‘sul campo’ al continuo miglioramento di performance, comfort e resistenza.

Il brand infatti è presente a livello internazionale in 30 paesi (fra i primi 5 rientrano Germania, Austria, Australia, Repubblica Ceca e Canada), mentre in Italia conta una rete di circa 600 punti vendita, tra cui il monomarca Lizard, aperto nell’Aprile 2007 a Torbole sul Garda (Trento).

Lizard® Footwear è un marchio di AICAD® srl, azienda trentina da oltre 50 anni impegnata nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di calzature sportive Made in Italy che vanta anche un’ampia serie di licenze distributive, fra cui VIBRAM® Fivefingers (le colorate calzature tecniche con le dita separate apprezzate particolarmente nel fitness e nel running), INOV-8™ (scarpe tecniche idonee per l’off-road running), CEP (calze a compressione), Teko® (calze performanti in lana merino e materiali riciclati) e STABILicers™ (ramponi) sul mercato italiano.

La tecnologia, l’originalità, l’innovazione e la cura dei dettagli hanno permesso ad AICAD® srl di affermarsi nel mercato mondiale diventando un punto di riferimento per gli appassionati di outdoor, montagna, mare e in generale per gli amanti dello sport e della vita all’aria aperta.

Kalymnos Collage 2012.


In attesa di Tornare......................

Kalymnos Face Trip 2012


Questo si che è Poker Face.

BYE BYE KALYMNOS............



BYE BYE KALIMNOS.

Oggi ultimo giorno. Un pò tristi, ma felicissimi di aver passato un'altra vacanza qui, come da rituale, andiamo in spiaggia a Telendos. Andiamo a piedi al porto di Myrties,  attraversando Masuri, ci ritroviamo a salutare i negozianti e baristi che ci hanno servito in questi giorni, loro ci salutano in italiano, noi rispondiamo calimera, buongiorno in greco, ci fermiamo a fare la spesa ci ringraziano, paracalò, e rispondiamo, efcaristò, prego. Ormai Kalimnos, è entrata nel nostro cuore, sono ormai sette anni che veniamo ma non siamo mai stanchi, ogni anno quando è ora di tornare a casa, pensiamo che non c'è bastato il tempo, dovevamo andare ancora in qualche falesia, la nuova Sycret garden, non siamo ritonati nelle falesie di Iliada, Ivory tawer, Kalydna, Spartacus....... l'anno prossimo dobbiamo tornare! Anche quest'anno abbiamo visitato posti nuovi, Cave che oltre alla bella falesia ci ha regalato lo spettacolo, della grotta piena di stalattiti, Arginonta, Pescatore e Irox. Siamo tornati nei posti più amati Odissey e la Grande Grotta, e nei ristoranti che ci piacciono Katerina ad Arginonta e Prego a Masuri, nelle spiagge più belle Palionisios e Ambeli beach. Agosto a Kalimnos non può mancare, mattino in falesia, e pomeriggio mare, un binomio perfetto per noi e i bimbi. Sicuramente parte del divertimento è l'immancabile scooter, per godersi la vacanza appieno non ci si può rinunciare, noi ci serviamo sempre da Manoli Scooter fun, siate fedeli al vostro motoleggio, si ricorderà di voi e vi farà sempre un buon prezzo! É bello vedere negli anni l'isola che si trasforma, imitando l'europa ma sempre greca nell'animo, gli arrampicatori sono sempre visti con un occhio di riguardo, abbiamo portato il turismo in quest'isola che non ne aveva, e lei si stà trasformando per noi,  abbiatene rispetto. Ci hanno detto, che non è una vacanza economica, quest'anno noi quattro, due adulti e due bambini abbiamo speso € 1800,00 tutto compreso: volo, studios (appartamento), motorino, cibo, sdraio (tutti i giorni) ecc, ecc..... non ci siamo fatti mancare nulla. Non saremo usciti a cena tutte le sere, gli ultimi quattro giorni, non abbiamo avuto il motorino visto che avevamo le falesie dietro lo studios, non saremo andati al bar tutti i giorni, ma la vacanza è stata fantastica comunque anche con qualche accorgimento, per rientrare nel budget, non venite a dirmi che 15 giorni al mare con famiglia, abbiamo speso una cifra, siamo andati anche nel bellissimo mare dell'Egeo, e sicuramente qui una cosa è certa da maggio a settembre, non si vede una nuvola tempo assicurato sempre SOLE, dove trovate un posto così? PROVARE PER CREDERE!!!!!
Pamela :-)

Kalymnos Day 13 Iannis




Ghisa e Vento.

Un' altra mattina di vento a Kalimnos, dopo colazione ci incamminiamo verso Iannis, sulla strada incontriamo tanti motorini che sfrecciano, nonostante il peso che portano, due scalatori e relativi zaini, salutiamo anche tanti ragazzi conosciuti in falesia, Roby ha preso in simpatia un ragazzo indonesiamo, incontriamo anche lui, una babele di scalatori in movimento, per strada una coppia di tedeshi, ci chiede dove parte il sentiero per Poets, gli diciamo di seguirci. Percorriamo il breve sentiero che ci porta in falesia, e siamo soli, ormai orfani dei nostri soci partiti ieri, ci ritroviamo, stranamente soli in questa falesia gettonata. Ci infiliamo l' imbrago e ci scaldiamo su Adolf in the bay 6c+ , poi Attitude 7a, entrambe splendide, poi Roby prova Themelina 7b+ ma la giornata di ieri alla grande grotta si fa sentire, e giù. Poi colto da un raptus vuole salire Petranta 7a+ con le sue Lizard, e ci riesce pure, non sò se sia la scarpa o lo scalatore, ma stà di fatto che io l'ho scalata con le mie strettissime miura e lui con le sue comodissime Kross, ci fa di tutto con quelle scarpe tra un pò me lo ritroverò a letto con le scarpe! Quando si dice che a volte basta poco per far felice un uomo! Affamati e infreddoliti, scendiamo dalla falesia, e ci rechiamo da Fatolitis, secondo noi il migliore tra tutti i bar atmosfera, clima, e cordialità, ci facciamo un panino e un'insalatona. Poi i nostri ragazzi insistono per andare in piscina, li accontentiamo, andiamo da Panormitis, la maggior parte delle piscine a Masuri è open pooll, magari ordinate qualcosa al bar, non farete la figura dei crostoni. Al tramonto rientriamo in appartamento, ci facciamo una pasta, e poi usciamo, andiamo al negozietto dell' Elena Village a prenderci un gelato. Ci sediamo su un muretto a mangiare, e ai bimbi parte la ridarella, ci vorrà mezz'ora per finire il gelato, in lontananza vediamo anche dei fuochi d'artificio chissà cosa festeggiano? Se sentite delle esplosioni non spaventatevi, per i matrimoni, fanno esplodere candelotti di dinamite!!!!!!!!!!!!! Paese che vai usanze che trovi! Domani mare e sole telendos bay! Pamela :-)

Kalymnos Day 12 Grande Grotta




GRANDE GROTTA

Questa mattina ci svegliamo, sorpresa, è salito il vento anche il mare è molto mosso, povera Sara, soffre il mal di mare, questa mattina lei e Stefano, prendono il traghetto per Kos, per andare a casa, gli si ripresenterà la crep alla nutella di ieri sera! Facciamo colazione e ci incamminiamo su per il sentiero vicino casa, direzione Grande Grotta. Come al solito sono ultima, Flavio e Vittoria salgono senza problemi anzi, continuano a chiaccherare ma dove lo prendono tutto quel fiato? Comunque arrivo anch'io e Roby sta già scrutando la grotta, senza perdere tempo infiliamo l'imbrago e partiamo a bruciapelo su DNA 7a, non sarà il grado ma l'inclinazione, il sentiero, io faccio due resting, poi IVI 7a+, io sempre peggio tre resting, oggi togliere le coppie è proprio un lavoro, queste vie anche se da due, devi proprio scalarle, Roberto sale la bellissima Aegialis 7c, toglie le coppie in alto e io risalgo, diciamo dopo il quarto rinvio cambia marcia, e anche Zawinul Syndicate 7c+, qui mi sono rifiutata, è risalito lui a togliersi i primi rinvii, nel frattempo è arrivata una capra, che ha messo il muso dentro il mio zaino, e mi ha tirato fuori la borsetta della spesa per fortuna Vittoria gliela strappata di bocca, e ha continuato ha rovistare tra gli zaini, poi per fortuna se nè andata, non date cibo alle capre, potrebbero scornarvi per averne ancora. Oggi ci sono anche turisti venuti a vedere gli scalatori, siamo diventati un'attazione?!? Ormai è diventata la caratteristica dell'isola! La grotta si è riempita di scalatori è quasi pericoloso essere così tanti, si sà mai una stalattite potrebbe rompersi, è già successo......., facciamo lo zaino e scendiamo. Pomeriggio in piscina, il mare è ancora molto mosso e cè parecchio vento, capriole e tuffi la fanno da padroni, la giornata finisce con una cena a casa, Vittoria non ha nemmeno finito la pasta, e rientrata dal terrazzo dove stavamo mangiando, si è stesa sul letto e si è addormentata. Domani Iannis! Pamela :-)

sabato 8 settembre 2012

Kalymnos with Lizard Foot Wear


Kalymnos in viaggio con Kross il Nuovissimo modello di Lizard.   Da ormai 12 giorni sto mettendo a dura prova il modello Kross di Lizard e devo dire con tutta sincerità che questo modello mi sta veramente entusiasmando, tant'è che non posso più farne a meno, ecco i perché. Il primo punto di forza di questo modello è la rapidità nella calzata, ho sempre voluto e cercato scarpe chiuse, facili da indossare.  Il secondo punto di forza è la chiusura, rapida e sicura, blocco in modo ottimale della calzatura al piede. Pensate che la metto a dura prova anche in acqua e la tenuta della chiusura è sempre al Top. In acqua si a il vantaggio di poter camminare tranquillamente su fondi rocciosi e sugli scogli sembra quasi di indossare una scarpetta d'arrampicata, da apprezzare poi la rapidità con cui si asciuga.  Terzo punto di forza della Kross è sui sentieri, la suola Vibram da il meglio di se, un grip fantastico anche sulle rocce scivolose di Kalymnos dove a volte ho dovuto portare mia figlia in spalle e non ho mai avuto problemi, anzi, con questo modello si a il vantaggio di sentire veramente il grip sotto il piede.  Quarto punto di forza di Kross è la sua leggerezza, forse è proprio per questo che non riesco a farne a meno, anche la sera è sempre lei la mia compagna, si adatta a qualsiasi look senza problemi.  In conclusione che dire, la Kross è adatta a tutto, sentieri, spiaggia, mare, piccole scalate ma soprattutto per la vita di tutti i giorni.  Grazie a Lizard che forse a creato la mia calzatura, vi dico solo che se ne acquistate un paio il Risultato sarà sempre lo stesso.......Amore a prima vista e sensazioni di camminata impagabili.  Lizard sempre un passo avanti.Lizard

Kalymnos Day 11 Go to Pirates Beach


Pirati all'arrembaggio. Oggi ultimo giorno di Stefano e Sara, li vogliamo portare in un bel posticino, ad Ambeli Beach, la spiaggia dei pirati! A cavallo dei nostri scooter partiamo verso la nostra spiaggia, e appena arriviamo ci impossessiamo dei posti migliori quattro fantastiche sdraio di bamboo, l'acqua è calmissima, per la prima volta in tutta la vacanza a tutti viene voglia di mettere maschera e boccaglio e partire alla scperta del fondale. Partono Sara e Roberto e tornano talmente entusiasti che, Sara e io rintriamo subito, e poi anche Ste. Flavio e Vittoria esplorano tutta la piaggia, trovano una mantide religiosa, e gli costruiscono una casa, poi giocano con una nave trasformata in parco giohi piratesco, e convincono il papà, ad andare a fare un giro in canoa, purtroppo anche questa giornata finisce in fretta, e rientriamo questa sera rendiamo i nostri motorini, e poi grigliata di pesce da Prego. Poi per finire in bellezza ci regaliamo anche una crep in un bel localino, addio alla linea è una bomba! Putroppo è ora di saluti i nostri amici domani rientrano, rientriamo in stanza e ci buttiamo sul letto, domani Grande Grotta!

Kalymnos Day 10 Climbing to Telendos


Spedizione telendos 2012 Questa mattina l'itinerario prevede un avvicinamento un pò diverso, in motorino fino al porticciolo di Myrties e poi in barca, tutte le mattine dalle 9,30 alle 10 le imbarcazioni partono dal porto, fanno scalo a Telendos, per poi risalire lungo la costa e portarti ad Irox, al modico prezzo di 5€. Durante la navigazione abbiamo potuto apprezzare la bellezza dell'isola, anche un'appartata spiaggia di nudisti, in bella vista, con il disgusto di Flavio, e le risatine generali. Arriviamo sotto le falesie nessun porticciolo, ma grazie al fondale profondo attracco sugli scogli, grandi marinai, che senza problemi ci fanno scendere. Partiamo sul sentiero e avviene il dramma Vittoria viene punta da quelle specie di calabroni rossi, subito soccorsa ma prima che passi ci vogliono 4 ore, e stasera non appoggia ancora il piede. Nonostante tutto arriviamo al Pescatore, in quanto Irox è ancora al sole sistemimamo al meglio l'infortunta, e ci infiliamo l'imbrago. Saliamo Plaka 6c terribile, come indicava la guida, poi OTR 7a molto bella la canna, e Roby fa anche Zobas Restaurant 7a+ su una grossa canna, e in attesa che si liberino due tiri su cui si sono accampati degli inglesi che si appendono ad ogni spit, Roby sale Padelis 7b+ intenso, finalmente si libera Miltiadis 7b+ la via più bella della giornata, parte Roby e io poi recupero i rinvii in continuità, sotto gli occhi di quelli che prima non si schiodavano, Roby mi ha detto che hanno fatto una faccia, mi ha lasciato persino la corda lasca, così forse meditano che è meglio fare cinque vie piuttosto che una cinque volte e nemmno in continuità. Sara e Stefano si scaldano su Mafalda 6a+ e poi fanno Axel 6a, ma più duro del primo, a Kalimnos succede spesso, siate cauti. Decidiamo di spostarci ad Irox, Roberto prova Irox 8a+ ma la pompa non gli basta, niente di fatto, si consola su More than mode 7b placca a liste salita poi anche da mè e Ste, poi Stefano sale The Magic Cicle 6a+, lo fà anche Sara, e poi ha la mia stessa soddisfazione, parte un giovane musolato e si appende tre volte. Ormai è ora di fare i bagagli, alle 5 arriva la barca a prederci, sugli scogli ci sono già dei ragazzi che si tuffano, il mare è stupendo. Oggi ci siamo proprio divertiti vi consiglio di andarci, merita proprio! Pamela :-)

Kalymnos Day 9 Odyssey




Pensando a domani. Oggi giornata di semi scarico, andiamo a Odyssey, ci troviamo con Ste a Sara, e via con i nostri motorini. Arriviamo al parcheggino della falesia e ci avviamo sul sentiero, Flavio, Vittoria e Roberto partono come delle lepri in fuga, e vanno fino in cima alla falesia, noi tre come tartarughe arriviamo alla base, dove Sara e Ste si fermano e io, raggiungo i fuggitivi. Cominciamo a scalare Roberto parte su Island Highway 6c, poi facciamo la bellissima Island in the Sun 7a+, Elies 7a+, e Feta 6c. Ste e Sara fanno Poly Retsina No Good 6a,  e Haryvdi 6a+, e abbandonano per ko addominale, questa vacanza è stata accompagnata da mal di pancia e.......... per tutti! Un pò demotivati e con il pensiero già a domani, abbiamo programmato l'uscita ad Irox e Pescatore a Telendos, abbandoniamo anche noi e regaliamo tre sicure a Marco un romano rimasto solo dopo la partenza dei soci, devo sottolineare che lo scrocco sicure non è sicuramente una cosa che Roby tollera, perchè ieri era in sciallo altrimenti........ Di pomeriggio noi donne andiamo in spiaggia con i bambini, mentre gli uomini vanno a Pothia, purtroppo è già ora di fare il check-in online, e visto che ci sono oltre a guardare gli orari dei traghetti, prendono i biglietti. Ve lo consiglio di acquistarli prima perchè i biglietti sono contati, Sara e Ste un anno stavano restando a piedi, con l'aereo da prendere a Kos, hanno supplicato il comandante che li ha imbarcati in stiva, come clandestini!!!!!! Intanto noi eravamo al mare ad abbronzarci, poverini ci hanno raggiunti dopo le 5 e mezza. Due tuffi in mare e poi per cena piadine e riso in bianco, a seconda dei rapporti con il bagno ognuno ha scelto cosa cenare. Domani Telendos climb! Pamela :-)

Kalymnos Day 8 Ghost Kitchen


Il fantasma............ dov'è? Questa mattina partiamo per ghost kitchen, in motorino, passiamo sotto tutte le falesie in cui abbiamo arrampicato gli scorsi giorni, e in pochi minuti siamo arrivati. Parcheggiamo i motorini, e risaliamo il sentiero fino al settore principale, dove sembrano penzolare delle mani, di roccia, grandissime! Ci imbraghiamo e cominiamo a scalare, Sara e Stefano, salgono su Achilles 5c+ per poi spostarsi nel settore più a sinistra e fare, Hour of ghosts 6a, Exotic Ambeli 6a, e Route 66 6a+. Io e Roby restiamo nel settore centrale e facciamo Totenhansel 6c+, Remember wadi rum 6c, Dafni 6c+, Elia 7b, Thimari 7a, Ioli 7a, e Axium 6c+. A sinistra di Elia abbiamo visto un tiro nuovo, Phantasma, senza grado,  non ci siamo avventurati, visto il nome.... La falesia è fantastica la parte a sinistra più verticale presenta roccia grigia verticale, la parte centrale di roccia gialla è molto strapiombante, a canne con queste enormi concrezioni, è chiodata lunga anche per la conformazione della parete, devo dire che a mè ha dato molto fastidio, ad un certo punto ho pensato,  se cado comincio a fare come le palline nel flipper,  tra le canne. Probabilmente il fantasma ha colpito mè, gli altri hanno scalato tutti senza problemi, Roberto ha cavalcato tutte le concrezioni, e per la prima volta ha moschettato seduto! Arrivato il sole cocente ci mettiamo lo zaino in spalla e rientriamo, pomeriggio sulle comode sdraio, con materassino della spiaggia di Masuri. Qui Stefano e Roberto ci hanno deliziato con un simpatico teatrino.......... largo all'immaginazione. A cena torniamo da Prego, a strafogarci, da sottolineare che in sei abbiamo speso 44,00€ !!!!!! Incredibile! Pamela :-)

Kalymnos Day 7 Telendos


Sole e relax. Oggi giorno di scarico e fuggiamo da Kalimnos, in barca, per andare a goderci il panorama da Telendos. Questa mattina, come tutte, Roberto è andato a fare la spesa, e ha anche preprato dei deliziosi panini, per il pic nic in piaggia, e via in motorino al piccolo porto di Myrties, per imbarcarci sulla barca che in pochi minuti ci traghetta verso la piccola isoletta di fronte a noi. Il capitano della barca, gentilissimo, ha fatto guidare la barca a Flavio non vi dico la sua, emozione, ora da grande ha deciso: farà il capitano di una barca! Sbarchiamo e percorriamo l'unica via dell'isola dove si affacciano ristoranti con i tavoli bordo mare, e negozietti di souvenir, le conchiglie strabordano onnipresenti in bjgou, tendine, e suppellettili vari. Arriviamo alla spiaggia e ci buttiamo sulle sdraio, mentre Flavio e Vittoria si lanciano in mare, e poi a costruire castelli di sabbia. Ci godiamo lo spettacolo delle pareti d'arrampicata, è incredibile la quantità di roccia che offre l'isola di Kalimnos, e falesie ancora inesplorate. É incredibile anche l'infrangersi delle onde sugli scogli della falesia Kasteli, oggi è un' altra giornata di vento, e non fa molto caldo, oltre ad arrampicare piacevolmente, con un'aderenza da urlo (al mattino in ombra), è un clima fantastico per perfezionare la mia abbronzatura, mi sà che per la fine della vacanza sarò cotta a puntino, come una porchetta allo spiedo!!!!!!!!!!!! pamela ;-)

Kalymnos Day 6 Symplegades


Oggi decidiamo di andare nella bellissima e ventosa falesia SYBLEGADES, meglio nota come "il canyon".Questa falesia è particolarmente consigliata nelle giornate piú calde, qui tira sempre vento! Solito appuntamento alle otto e via! L`avvicinamnento in motorino è anche più impegnativo di quello a piedi,i terribili tornanti recentemente asfaltati non perdonano.L`avvicinamento a piedi é decisamente più soft e con una certa soddisfazione troviamo davanti a noi una falesia deserta!Io e Stefano saliamo la corta ma sostenuta Carlo Juliani, un 6a davvero molto bello su un muro verticale concrezionato, che offre una scalata davvero particolare in cui si devono dosare sapientemente tecnica e forza di dita...in effetti questo è lo stile prevalente a Syblegades..stessa storia per il riscaldamento scelto da Roby e Pamela, la bellisima Skorpion. Come seconda via puntiamo tutti e quattro la gettonata ma per niente unta Drama, bella via su roccia fantastica con divertente muro tecnico verticale in partenza e pancia delicata da superare.Roby e Pamela salgono poi in sequenza Bubuki e Kiria Rita e infine, seguendo un crescendo di difficoltà, salgono la bella Ermix, 7a che si concentra tutto in 4 movimenti piuttosto duri e di difficile lettura. Anche Stefano sale Ermix e poi sale con me Anemodarmeni, altro bel 6a piuttosto facile con un paio di passaggi "lunghi".Io sono decisamente cotta e dopo circa due anni senza toccare roccia devo dire che questi 7 giorni pieni di arrampicata hanno riempito ben bene gli avambracci e ogni altro muscolo possibile e immaginabile!Anche Pamy molla il colpo e l`ultima via è per Roby e Ste, Katsaplias, 6c+. nel complesso ottima giornata di scalata, in una falesia davvero bella e particolare, un po inusuale per lo standard di Kalymnos. Decidiamo di rientrare,  concentrandoci sull' ultimo sforzo: la discesa in motorino! In questo momento sto scrivendo dalla piscina del Panormitis studios, dotata di connessine Wi fi..e,  incredibile, molta gente sta scendendo ora dalla grande grotta, sotto il sole cocente,roba da delirio, facciamo fatica noi a stare al sole che non stiamofacendo nulla! Qualcuno ancora più temerario sta salendo ora..mah! Noi ora ci godiamo due tuffi in piscina :-) pregustandoci la sicuramente ottima cena di stasera... Obiettivo l' ormai apprezzatissimo ristorante Prego!

domenica 2 settembre 2012

Kalymnos Day 5 Return to Odyssey


È finita la birra! Questa mattina ritrovo solita ora solito posto, direzione Odyssey, sicuramente una tra le falesie più belle in cui abbia mai scalato. Arriviamo in falesia e ci dirigiamo nella parte più alta, nella grotta di Marci Marc, Roberto parte a freddo su Daphne 7b, io lo seguo un pò me la ricordo ma ragazzi che ghisa!  Poi facciamo Amphora sempre 7b, un anno gli ho fatto l'assalto e sono caduta sotto la catena, ho smesso di provarla, e oggi il passo finale non l'ho nemmeno visto, l'arrampicata!?! Poi Roberto vuole ripetere Orion 7c+ , peccato si scorda come prendere una presa eeee giù! Mai paghi saliamo al settore Feta, e ripetiamo, Lucky Strike 7b, questo tiro potrei lavorarmelo, se avessi un pò di resistenza...... Roby vuole rifare il tiro che ha salito a vista Moon Bridge 7c+, ma la birra è finita cade dopo il duro, per sfinimento. Stefano e Sara, salgono al settore Imia Odisseo 6a+, per poi raggiungerci, e fare Clyde 6b, ma anche loro sono stanchi, e ci dirigiamo ai motorini, pomeriggio in piscina da Panormitis, per volere di Flavio e Vittoria. La serata si conclude, con una serata in appartamento, per cena una frittata con tonno e una specie di fontina greca, con contorno dell'immancabile insalata greca con feta. Poi andiamo a curiosare il nuovissimo Elena Village, io e Sara curiosissime entriamo a chiedere info, ci hanno fatto vedere anche una stanza, super, però lo sono anche i prezzi! Ritorniamo ai nostri studios, dopo un buon gelato, e domani, Simplegades!!!! Pamela ;-)

Kalymnos Day 4 Cave


UP & DOWN Questa mattina ci dirigiamo verso Skalia, piccola località dopo il golfo di Arginonta alla falesia Cave. Cinque minuti di avvicinamento e siamo sotto la grotta, Stefano e Sara provano un tiro chiodato nuovo Cat walk 6a+ partenza su muro tecnico a gogge poi un piccolo bombè,  molto bello. Io e Roby proviamo due 6b Orea e Titine, dal sapore alpinistico e poi facciamo un atletico 7a+ Saromen. Roberto finito il riscaldamento stampa a vista Florianopulos 7c+, sicuramente un tiro su cui bisogna star bene sulle pinzate, in questo caso il grado non è regalato. Poi sale anche il 7b a fianco Sasha on the road, io concludo le mie vie, con una dei fratelli Remy Dios 6b+, la valutazione di manica stretta dei Remy non si smentisce, ho fatto persino un talonaggio in placca. E finamente dopo la scalata ci intufoliamo nella cave, apriamo l'ingresso chiuso da un cancello e subito un salto di 5 mt, per fortuna una scala in loco ha agevolato l'accesso, dopo un piccolo ingresso si apre la prima sala, maestosa alta circa 10 mt presenta delle colonne con concrezioni bellissime e moltissime stalattiti e stalagmiti, e una terza sala meno lavorata ma ugualmente grande(pubblicheremo al rientro le foto fatte con la macchina fotografica professional). Poi il rientro in motorino, conil mitico typhoon, Roberto ci lascia in stanza, a si dirige verso Pothia in farmacia, se vi fermate alla seconda che si incontra,  il farmacista parla italiano, per problemi tecnici di Flavio e Sara (mal di pancia.....). Noi al volo, doccia e crema e via in spiaggia, devo abbronzarmi, altrimenti che gusto c'è, al rientro! Questa sera decidiamo di lanciarci nella vita mondana di Masuri, a cena da Prego, ristorante con cucina greca-italiana, ve lo consiglio, attenzione le portate sono mooolto abbondanti. Il rientro decido di farmelo a piedi cosi si assesta la cena, domani si scala. Dove? Non abbiamo deciso, Roberto stà consultando la guida a letto, poi chissà cosa sogna....... Pamela!

Kalymnos Day 3 Arginonta



Notti insonni e Roccia rossa Oggi ho proposto di andare in una falesia, dove non eravamo mai stati : Arginonta, come il villagio sopra cui si trova, ha la particolarità di avere la roccia veramente rossa. Purtroppo abbiamo passato una notte particolare, Vittoria ha deciso di sentirsi male più volte, il giorno prima ha fatto dentro e fuori dall'acqua con vari spuntini e si è visto il risultato. Partiamo comunque, via in motorino con Ste e Sara, arriviamo al villaggio di Arginonta, e svoltiamo per Vathy 300mt e siamo arrivati. Si presenta davanti a noi un muro di roccia di 15 mt con gradini da ferrata e una corda fissa, non ero molto antusiasta però Flavio e Vittoria se la sono cavata egregiamente. Arriviamo in falesia, e c'è già gente che scala, ci leghiamo e via. Io e Robertò facciamo due vie di riscaldamento, vi consiglio Barba yorghos  un 6c fantastico la parte strapiombante è facile ma favolosa giusto un passaggino in placca, poi Roby prova Fire wall 7b+, lo passeggia, io lo provo veramente fantastico, non mi è venuto il passaggio di 7b+, però il resto l'ho scalato tutto. Stefano e Sara si sono lanciati su una via chiodata dai fratelli Remy, Avri 6b, sicuramente il grado dato dai Remy non si uniforma al resto dei 6b della falesia però meritava, tre sezioni di cui una su svasi. Finiamo la nostra giornata arrampicatoria e il rientro.............su quella ferrata, per fortuna è andato. Rientro in appartamento panino costume, crema 50+ e via in spiaggia a Masuri, li mi aspetta un altro compito, abbronzarmi a dovere, mi hanno detto che sembro quelle bistecche che si fanno rosolare un pò di quà e un pò di là, tutta invidia!!!!!!!!!!!!!!!! Pamela!

Kalymnos Day 2 Arhi



Oggi è il nostro secondo giorno di scalata a kalymnos e, vista la giornata ventosissima,scegliamo la falesia di Arhi, normalmente meno frequentabile perchè poco esposta al vento e quindi in genere troppo calda in estate. Solito ritrovo alle otto mezza e via si parte!L avvicinamento è breve e in un attimo ci troviamo davanti l'imponente muro centrale della falesia. Considerando che la parte centrale e quella a destra sono giá piuttosto affollate decidiamo di scalare sulla parte più a sinistra, essendo anche quella che viene raggiunta prima dal sole. Roberto e Pamela si scaldano su alcuni 6b e 6c mentre io e Stefano optiamo per un riscaldamento più soft. La parte sinistra della falesia offre bellisimi tiri su placche appoggiate e verticali molto lavorate e varie, mai banali e piuttosto tecniche.Anche i tiri più semplici presentano spesso passaggi delicati su roccia lavoratissima, con gocce e tacche, una vera goduria! Dopo il riscaldamento Roby e Pamela si spostano nella parte centrale della falesia,dove ci sono alcuni tra i tiri più noti, uno su tutti il bellissimo strapimbo su canne di Eros, da molti considerato un po' il tiro di riferimento della falesia, infatti anche oggi è super affollato,  con molti climbers che lo tentano e pochi che riescono a salirlo!Roberto fa una scelta alternativa e decisamente meno frequentata e sceglie un bellissimo 7c a sinistra di Eros estremamente atletico... Alla fine con tutta la folla che lo osserva,e, forse, lo 'gufa' anche un po', Roby sale la via!Anche Pamela parte sulla stessa via per recuperare i rinvii e arriva molto in alto superando un primo strapiombo atletico ma esaurendo purtroppo le forze in alto, proprio sul chiave della via..bravissima comunque!Rientrati dalla falesia infiliamo e costumi e ci prepariamo per una piccola trasferta verso la bellissima baia di Palionissos.. Nonostante i nostri motorini rifiutassero l infinita serie di tornanti(o forse il fatto che li obbligassimo a trasportare tre persone....)arriviamo a destinazione e mentre ci avviciniamo alla spiaggia incontriamo il simpaticissimo Nikolas, che ci accoglie davvero come amici di vecchia data, regalandoci anche frutta fresca e mandorle per Flavio e Vittoria.La proverbiale ospitalità dei greci non è uno scherzo e riuscire a raggiungere la spiaggia e congedarci da Nikolas è davvero un impresa:-).Il pomeriggio trascorre piacevole tra un bagno di sole e qualche immersione nel mare cristallino. Al rientro ci concediamo un ultima fatica :una buonissima cena al ristorante Katerina presso la baia di Arginonta, noto per il buon pesce ma soprattutto per le leggendarie frittelle annegate nel miele, una vera prelibatezza, si fa a gara per chi riesce ad inzupparle di più nel miele.Alla fine pieni all inverosimile rientriamo nei nostri studios, e crolliamo, pronti per la prossima scalata!

Kalymnos Day 1 Odyssey



Primo giorno, il Team si sveglia ore 7.30, andiamo a fare le compere per la colazione, pane marmellata latte cereali ecc.... si fa colazione e si decide la falesia, Odissey.Si parte in scooter e siamo io Pamy e Flavio e sul secondo Vittoria Sarah e Stefano, partiti e dopo qualche minuto ci troviamo al parcheggio, saliamo il sentiero mentre Vittoria ci racconta tutto quello che vuole fare......., ci fermiamo al primo settore e subito incontriamo i ragazzi di Roma che da qualche anno come noi frequentano l'isola. Si parte a scalare e come riscaldamento si decide per Athena un 6b molto carino anche se ormai lucido come uno specchio, Sarah e Ste si sparano qualche tiro più facile per ingranare (grande Sarah che dopo quasi due anni di assenza dalle Falesie e dalla scalata per motivi familiari h a ancora la voglia di fare come il primo giorno).decido di vedere il mio livello e faccio qualche 7a e 7b, oggi le condizioni sono perfette il vento rende tutto secco manco si suda mai successo in questo periodo in tutte le volte che sono venuto (è il nostro settimo anno). Convinco Ste a fare qualche tiro con me e al capo  non si può dire di no!!! parte e con la sua solita calma arriva sul passaggio finale di un 7a ma la ghisa lo costringere a cedere.......bravo Ste visto che praticamente scala in falesia solo quando viene a Kalymnos. Sarah nel frattempo è alle prese col mal di piedi, Pamy come sempre è li con me a provare le vie si vede proprio che vuole alzare il suo livello.......forse vuole chiudere i conti con Melanconi in Valle dei Mulini ma dovrà attendere ancora un po' di giorni!!! Visto il vento forte ci spostiamo nel grottino sotto Gaia un bellissimo tiro di 8b, io e Ste decidiamo di fare Alfredo Alfredo e subito dopo Polifemo altri due tiri bellissimi, ormai ho imparato dal mio socio che è rimasto a casa il grande Simone Vitali a fare un tiro dietro l'altro. Tornando a noi, io sono riuscito a farle con tranquillità e Ste ha quasi fatto Alfredo Alfredo......grande Stefanoooooo!!!Nel frattempo vedo come sempre le scene che solo noi italiani sappiamo fare, due ragazze che discutono se è valido prendere il rinvio che aveva messo in catena e considerare la via fatta.......che problemi......invece di pensare se la via fosse bella contava solo sapere se la via era considerata salita, posso solo dirvi che in anni di gare ho imparato che la catena va moschettata senza prenderla perciò per me è ufficiale, la catena si moschetta senza prenderla. Be' torniamo verso i motorini per dirigerci verso il nostro studios, quest'anno siamo sotto la Grande Grotta, si chiama Triantafoli e spediamo la modica cifra di 30 euro in quattro...... ci cambiamo e il pomeriggio è dedicato a prendere il sole e bagni, oggi causa vento abbiamo dirottato per la piscina di Panormitis dove dormono Ste e Sarah,   che dire qui tutto è sempre fantastico, anche i costumi delle nostre donne...........  Ormai si fa sera ed è ora di mangiare, stasera si mangia in casa e si va all'italiana pasta greca con sugo italiano (grazie Ste e Sarah).concludiamo la serata andando a mangiare un gelato, cazz.... è tutto il giorno che o voglia di gelato.....sarò mica incinto!!! Per la cronaca mi sono mangiato un mega cono al cioccolato che godutaaaa.......ora si va a letto perché domani si va ad Arhi.